Italcementi investe a Matera

1.700.000 euro di investimenti a Matera 

La cementeria Italcementi di Matera presenta un piano di investimenti di 1.700.000 euro per due interventi importanti per l’impianto e per tutto il territorio. 

Il primo riguarda un impegno di circa 1.200.000 euro per realizzare un sistema di vasche per il recupero dell’acqua piovana che sarà utilizzata nel ciclo di produzione del cemento, riducendo l’uso di risorse idriche locali. I lavori, effettuati da imprese del territorio, sono iniziati nell’ottobre 2016 e si sono completati nell’ottobre 2017.
Grazie a questa soluzione, l’acqua utilizzata per produrre il cemento sarà per circa il 78% prelevata da un sistema di vasche di raccolta e recupero delle acque meteoriche delle superfici della cementeria. Grazie a questa soluzione saranno recuperati circa 100.000 metri cubi di acqua all’anno e il prelievo dall’acquedotto Lucano sarà limitato soltanto agli usi civili.

 

L’altro importante investimento, di circa 500.000 euro, riguarda lo spostamento dell’impianto di produzione del calcestruzzo, situato a margine della strada di San Vito, che sarà portato all’interno dell’area della cementeria in località Trasanello, fuori dal centro urbano.

Il progetto è stato presentato in Comune il 12 dicembre. Oggi è stata ufficializzata la definitiva scelta di inserirlo all’interno dell’area industriale della cementeria, restituendo alla città, grazie a questa soluzione, un importante spazio all’ingresso di Matera. Una volta ottenuti tutti i permessi e avviato il nuovo impianto, l’area di San Vito sarà ceduta gratuitamente al Comune che procederà al suo riutilizzo.

 

«Le scelte industriali e gli investimenti fatti per la cementeria assumono un significato particolare anche in vista dell’appuntamento del 2019, che anche noi come tutta la città, stiamo aspettando – ha detto Agostino Rizzo, Direttore Tecnico di Italcementi –. Siamo convinti che la nostra attività produttiva sia una risorsa importante per la comunità, di cui ci sentiamo orgogliosamente parte. La scelta di investire 1.700.000 euro per la tutela delle acque e per restituire alla città una porzione importante di territorio conferma il nostro impegno verso Matera».